E’ in partenza da Assoesercenti il corso di qualificazione di Tecnico meccatronico delle autoriparazioni – Percorso compensativo per responsabili tecnici delle imprese già iscritte nel Registro delle imprese o nell’albo delle imprese artigiane e abilitate all’attività di meccanica e motoristica.
Durata:
40 ore
Descrizione:
Il Tecnico meccatronico delle autoriparazioni è in grado di riconoscere le esigenze del cliente, di diagnosticare e pianificare gli interventi necessari ed operare sia sulla parte elettrica ed elettronica che sulla parte meccanica del veicolo, in ottemperanza a quanto richiesto dalla legislazione vigente per l’abilitazione all’esercizio delle attività di meccatronica nelle autoriparazioni.
Requisiti di accesso:
Responsabili tecnici delle imprese già iscritte nel registro delle imprese o nell’albo delle imprese artigiane e abilitate alle attività di meccanica e motoristica, qualora non siano in possesso di almeno uno dei requisiti tecnico-professionali previsti dalle lettere a) e c), del comma 2, dell’articolo 7, della legge n. 122/1992.
Riferimento normativo:
Legge n. 224/2012, entrata in vigore il 5 gennaio 2013, ha modificato l’articolo 3 della legge 122/1992 disponendo che l’attività di autoriparazione si divide in MECCATRONICA, CARROZZERIA E GOMMISTA e che le precedenti sezioni di MECCANICA – MOTORISTICA e di ELETTRAUTO sono state accorpate nella sola categoria di MECCATRONICA.
In seguito a questa modifica:
- le imprese che, alla data del 5 gennaio 2013, erano già iscritte al Registro delle Imprese sia nell’attività di MECCANICA – MOTORISTICA che all’attività di ELETTRAUTO sono abilitate d’ufficio all’attività di MECCATRONICA;
- le imprese che, alla data di entrata in vigore della legge, erano già iscritte al Registro delle Imprese e abilitate alla sola attività di meccanica – motoristica oppure a quella di elettrauto possono continuare a svolgere l’attività FINO AL 4 GENNAIO 2023;
- il Responsabile Tecnico che, alla data di entrata in vigore della legge, aveva già compiuto 55 anni può proseguire l’attività fino all’età prevista, ai sensi della disciplina vigente in materia, per il conseguimento della pensione di vecchiaia.
Considerando quanto premesso, entro il 4 gennaio 2023, i Responsabili Tecnici di Impresa, qualora non siano in possesso di almeno uno dei requisiti tecnici professionali di cui all’articolo 7 della legge 122/92, dovranno attivarsi per conseguire l’abilitazione alla categoria mancante, mediante:
- frequenza con esito positivo di un corso di formazione, ridotto a 40 ore, limitatamente ai settori non posseduti. questi percorsi ridotti, sono rivolti esclusivamente ai soggetti che rivestono la qualifica di responsabili tecnici di imprese già iscritte nel registro delle imprese e abilitate all’attività di meccanica e motoristica o a quella di elettrauto, alla data del 5 gennaio 2013, per consentire di acquisire le competenze non possedute. Il superamento del corso di 40 ore, consente l’immediata qualificazione di responsabile tecnico all’abilitazione non posseduta senza dover dimostrare l’esperienza lavorativa.
- rivalutazione dello stesso titolo di studio che aveva consentito di ottenere l’accertamento della sezione di meccanica – motoristica oppure di elettrauto.
Senza l’adeguamento alla norma, il Responsabile Tecnico di Impresa non potrà più abilitare l’impresa che, pertanto, dovrà comunicare la CESSAZIONE – SOSPENSIONE della propria attività.
Assoesercenti ricorda l’importanza di muoversi per tempo per adeguarsi alla normativa e continuare a svolgere la propria attività.
Per info ed iscrizioni contattare i nostri uffici al numero 095.388274 o inviate una mail a organizzazione@assoesercentict.it.