Legge di Bilancio 2018 Gentiloni vieta il pagamento in contanti degli stipendi. E l’Italia si regge con il “nero” che possono fare le Pubbliche Amministrazioni
Ormai ci siamo: Dall’ 1 luglio 2018 i datori di lavoro e i committenti non potranno più pagare i lavoratori in contanti, qualunque sia il rapporto subordinato instaurato. Lo ha stabilito la legge di Bilancio 2018 (n. 205/2017) approvata dal governo Gentiloni. Dietro ci sarebbe la nobile motivazione di voler tutelare i lavoratori che dietro minaccia di licenziamento sono costretti ad accettare in contanti somme minori rispetto a quelle indicate sul contratto. Anche la firma del lavoratore sulla busta paga non costituisce in alcun modo prova dell’avvenuto pagamento della retribuzione. Deve esserci una traccia digitale…Leggi la news per intero su AFFARITALIANI.IT.